Riparte dopo la pausa estiva il mondiale X-Cat di motonautica, che da venerdì 1 a domenica 3 novembre vedrà in gara a Shangai, in Cina, gli equipaggi in corsa per la vittoria del titolo iridato, che sarà assegnato a Dubai a metà dicembre. Un’ulteriore occasione di crescita per il team Hi-Performance Italia, che vedrà per la seconda gara ufficiale consecutiva a bordo la coppia di piloti formata dai fratelli Giuseppe e Rosario Schiano, coadiuvati dal team manager Antonio Schiano, il padre già campione del mondo in coppia con Giuseppe nella Class V1, con il supporto tecnico di Vincenzo Alessio, Vincenzo Guidone e Ciro Pietrangeli e quello delle aziende Supermercati Piccolo, McDonald Salerno e Sunrise.
Il programma di gara prevede, dopo le prove libere di giovedì 31, la pole position alle 10 (ora di Shangai, le 3 italiane) di venerdì primo novembre e, lo stesso pomeriggio, la prima gara a partire dalle 14.30. Sabato 2, invece, la seconda gara è prevista alle ore 14, mentre l’ultima prova del Gran Premio di Shangai si disputerà alle 12.30 di domenica 3 novembre. Sarà una prova anomala, come già visto lo scorso anno, perché si correrà in un lago artificiale in condizioni, quindi, molto diverse da quelle del mare. Per Giuseppe Schiano, però, sarà l’occasione per tornare a gareggiare sul circuito dove, un anno fa, aveva conquistato i suoi primi due podi nella classe X-Cat.
“è solo la seconda esperienza di gara effettiva a bordo con Rosario, quindi l’aspetto principale è aumentare la sintonia tra noi per puntare a conquistare risultati – spiega Giuseppe Schiano -. La barca è competitiva ma solo gara dopo gara possiamo crescere e capire il livello al quale possiamo arrivare. Siamo un team nuovo in questa categoria ma siamo pronti ad affrontare la sfida anche con il reparto tecnico Mercury Racing, col quale lavoriamo ogni giorno”.
“Mi sento pronto per questa seconda tappa del Mondiale – aggiunge Rosario Schiano -. Insieme alla crescita dell’affiatamento con Giuseppe, stiamo già iniziando ad apportare qualche miglioria alla barca. Ci riusciamo grazie al supporto dell’esperienza di nostro padre e al lavoro quotidiano che svolgiamo con Mercury Racing. Il nostro è uno sviluppo continuo e lo testeremo in gara da venerdì”.
“Dopo l’esperienza di Fujairah e la prima vera gara a Stresa mi sono reso conto di quanto questa avventura stia crescendo – conclude Antonio Schiano -. Giuseppe e Rosario sono affiatati, a me tocca coordinare da terra il team e guidarli, via radio, trasmettendogli la mia esperienza per accelerare questa crescita. Anche la barca è migliorata, abbiamo un set nuovo di eliche e le proveremo per trovare l’assetto migliore puntando a ottenere il massimo in gara”.
Il team Hi-Performance Italia è attualmente all’ottavo posto in classifica generale alla pari con gli spagnoli di Consulbrokers, al settimo nella classifica della Pole Position ed è il primo scafo in classifica con due piloti italiani a bordo.