Lionel Messi si è aggiudicato per la sesta volta il Pallone d’oro. È il primo giocatore della storia a vincere sei volte il trofeo.
“Ricordo qualche anno fa, quando venni qui a Parigi a ritirare il mio primo Pallone d’oro. Avevo 22 anni e tutto questo era impensabile. Ma non bisogna mai smettere di sognare”: ha detto “la pulce” – così è soprannominato il talento del Barcellona – ricevendo dalle mani di Didier Drogba il suo sesto Pallone d’Oro, un record assoluto mai raggiunto da nessun calciatore. Messi ha ringraziato “i compagni, il club, la famiglia” ed ha aggiunto: “Non bisogna mai smettere di sognare, bisogna sempre lavorare, migliorarsi. Ringrazio Dio, sono molto fortunato, sono benedetto perché adoro il calcio. Ho ancora qualche anno, poi dovrò abbandonarlo e sarà difficile, il tempo passa molto velocemente”.
Il portiere del Brasile e del Liverpool, Alisson Becker, è invece il primo vincitore del trofeo Jascin, il riconoscimento intitolato al grande portiere dell’Urss unico numero 1 vincitore del Pallone d’Oro. Alisson ha vinto davanti a Marc-André Ter Stegen (Barcellona) e Ederson (Manchester City). Per le donne, il trofeo – senza sorprese – è andato all’americana Megan Rapinoe, vincitrice dei mondiali con gli Stati Uniti e capocannoniere del torneo.
Il difensore olandese della Juventus, l’anno scorso all’Ajax, Matthijs de Ligt, ha invece vinto il trofeo “Raymond Kopa”. Il premio, che de Ligt ha ricevuto dalle mani del vincitore dell’anno scorso, Kylian Mbappé, è un riconoscimento al miglior giovane calciatore dell’anno.