Ha fatto meglio della gara olimpica di Tokyo. Ma anche di prove internazionali prestigiose come Tampa Bay in Florida, Coronado Swim negli Usa, Rottnest in Australia e la sfida dello Stretto di Bonifacio. La Capri-Napoli, competizione che si svolge sulla distanza di 36 km, quella cioè che divide l’isola azzurra dal capoluogo campano, si è aggiudicata gli annuali Wowsa Awards (World Open Water Swimming Association), il riconoscimento che premia ogni anno la più importante prova di nuoto di fondo.
L’ufficializzazione è arrivata direttamente dagli Stati Uniti nel corso di una manifestazione svoltasi in streaming. A votare la Capri-Napoli sono stati i giurati di tutto il mondo coinvolti dai promotori del premio – a cominciare dal fondatore dell’associazione mondiale di nuoto in acque libere Steven Munatones – che hanno dovuto scegliere tra le quindici prove finaliste. Tra queste per il 2021 c’era anche la prova olimpica tenutasi in terra giapponese. Ma nemmeno il fascino dei cinque cerchi ha frenato la scalata alla vittoria della maratona del Golfo.
Soddisfatto l’organizzatore della Capri-Napoli, Luciano Cotena, responsabile della società Eventualmente Eventi & Comunicazione: “Sono davvero orgoglioso – afferma – di apprendere che la nostra tradizionale maratona natatoria, con una storia lunga 56 edizioni, è stata votata come miglior evento del 2021. Mi sento innanzitutto di ringraziare fortemente tutti coloro che hanno votato la Capri-Napoli, soprattutto perché in lizza c’erano tante altre importanti competizioni di tutto il mondo, compresa la maratona olimpica. E questo, in un anno molto difficile, durante il quale malgrado la particolare situazione, con una pandemia mondiale in corso, abbiamo fortemente voluto organizzare la competizione e non ci siamo mai fermati. Questo importante premio quindi è davvero speciale per noi e rappresenta il giusto riconoscimento per il lavoro fatto e perché viene da persone che conoscono molto bene e vivono pienamente il mondo delle maratone natatorie mondiali”.