“Per prima cosa vorrei dire che Diego sta bene. E anche la tomografia a cui è stato sottoposto è andata bene. Abbiamo perfino ballato. Sì, ballato”. Lo ha detto il dottor Leopoldo Luque, il medico neurologo che segue da anni Diego Maradona e che lo ha operato per un ematoma al cervello. “A margine di tutto questo – ha aggiunto Luque – abbiamo rilevato degli episodi di ‘confusione’ e, assieme ai colleghi del reparto di terapia intensiva, li abbiamo associati a un quadro di astinenza. Quindi pensiamo debba rimanere ancora qui, è la cosa migliore per Diego e lui lo sa”.
Il problema di Maradona sarebbe di dover “pulire” il corpo dagli effetti collaterali dei farmaci che prende da anni e che, in qualche caso, non facendo quasi più effetto, arriverebbero ad essere tossici. L’ex fuoriclasse ha bisogno di riposo ma ha comunque ribadito al suo avvocato, e amico, Matias Morla, che lo è andato a trovare, di voler continuare a fare l’allenatore del Gimnasia La Plata. Il club, da parte sua, ha fatto sapere che lo aspetterà.