È la sesta volta che Franco Porzio, presidente dell’Acquachiara, indossa i panni di docente all’università Parthenope di Napoli “e ogni volta per noi è un onore” sottolinea la professoressa Luisa Varriale che, assieme alla collega Paola Briganti, ha organizzato l’incontro con gli studenti della facoltà di Scienze Motorie e del Benessere.
“Con Franco Porzio – aggiunge Luisa Varriale – andiamo sempre a colpo sicuro perché rappresenta per i nostri allievi un modello da seguire sia come sportivo sia come imprenditore, figure che ha ricoperto con pari successo. Anche stavolta ha saputo calamitare la massima attenzione dell’uditorio trasmettendo a chi lo ascoltava – ed erano davvero in tanti, circa 300 – valori quali passione, impegno, sacrificio che costituiscono i cardini per avere successo nello sport e nella vita”.
All’intervento del presidente dell’Acquachiara hanno fatto seguito quelli di Paola Amodeo, responsabile marketing del club biancazzurro, Gianluca Leo, direttore sportivo dell’Acquachiara, ed Eliana Acampora, una delle giocatrici più rappresentative della squadra femminile biancazzurra guidata da Barbara Damiani.
La gestione aziendale dell’Acquachiara, l’organizzazione degli eventi sportivi e sociali, l’acquisizione e la formazione delle risorse umane (gestite nell’Acquachiara da un vero e proprio dipartimento diretto dalla dottoressa Ilaria Bocchetti) gli argomenti sui quali si è discusso in aula. Agli interventi, infatti, ha fatto seguito un ampio dibattito nel quale sono stati affrontati anche temi particolarmente sentiti dalle popolazioni giovanili quali le difficoltà nel praticare l’attività sportiva per la carenza di impianti. “Carenze alle quali – ha sottolineato Franco Porzio – la nostra città ha sempre saputo supplire con le grandi risorse umane di cui dispone e con capacità organizzative straordinarie che hanno permesso a Napoli di ospitare una manifestazione come le Universiadi ottenendo un successo senza precedenti”.