Diciassettesima edizione della Wagner Cup/ottavo trofeo Bertamini-regata della classe Dragone, molto fortunata dal punto di vista del meteo, con tre giornate all’insegna di un tiepido sole e del vento che è stato sia medio-leggero nel primo giorno, che medio-forte nel secondo, tornando più leggero nella terza ed ultima giornata.
Condizioni dunque perfette per tutti i partecipanti affezionati a questa manifestazione organizzata dal circolo vela Torbole, che ha visto ancora una volta una flotta proveniente oltre che dall’Italia, soprattutto da Germania, insieme a Gran Bretagna, Austria, Svizzera, Russia e Ungheria. Podio molto combattuto per una regata che era valida anche come campionato italiano e immancabile fascino di una barca che è stata olimpica dal 1948 al 1972. Prime cinque posizioni assolutamente internazionali, con quattro nazionalità diverse.
Dopo otto prove l’ha spuntata l’equipaggio tedesco su GER 62 con al timone Stephan Link insieme a Butzmann e Lipp, che hanno lasciato a tre punti i britannici Diederichs-Scott-Jamie. Un po’ più distaccato al terzo posto l’equipaggio russo di Dmitry Samokhin. I primi italiani, settimi assoluti, hanno pagato una squalifica nella settima regata, che ha compromesso il podio assoluto: l’equipaggio su “Rockandrolla for Emmara”, formato dagli esperti e pluri-campioni in varie classi come Alessandro Solerio, Andrea Rachelli, Vittorio Zaoli, Chiara Magliocchetti dello Yacht Club Sanremo, sono comunque saliti sul gradino più alto del podio tricolore. Secondo equipaggio italiano Giuseppe Duca con Gustavo Lima e Cesare Bozzetti, terzi Giuseppe La Scala, Roberto Benedetti e Simone Dondelli sulla bellissima Galatea II, Baglietto in legno del 1951 e olimpica a Helsinki nel 1952, restaurata da Aprea e successivamente riallestita da regata dallo stesso la Scala.