È Federico Colone, 27 anni di Sora, del Team Erreclima Diemme Prg, il vincitore della terza edizione della Granfondo Campania, la gara di ciclismo sulla distanza di 105 km svoltasi oggi, domenica 19 settembre, con partenza e arrivo dal Vulcano Buono di Nola. Colone iscrive dunque il suo nome nell’albo d’oro della manifestazione organizzata dalla Black Panthers di Francesco Vitiello, dopo i successi di Gaetano Del Prete (2019) e Giuseppe Bianco (2020).
La gara è vissuta sull’iniziale fuga a due di Manuele Scala (Team Erreclima Diemme Prg) e Severino Luigi Balzano (Murolo Costruzioni), scattati quando mancavano più di 50 chilometri alla linea del traguardo. Sulla salita di Monteforte Irpino, Balzano ha staccato il compagno di fuga, guadagnando fino a un minuto di vantaggio su un gruppo formato da cinque inseguitori, che però sono riusciti a riprendere il leader. In prossimità dell’ampio vialone di arrivo di Vulcano Buono si sono presentati in tre, acclamati dalla voce dello speaker Mino Monelli: partito lungo, Colone è arrivato a braccia alzate precedendo Ambrogio Chiriaco (Team Preview Bikespace Sei Sport) e Antonio Della Vigna (Murolo Costruzioni), con Balzano quarto.
Per Colone si tratta del secondo successo in una granfondo in territorio campano, dopo il trionfo alla Matesannio, e dopo il quarto posto alle Strade Bianche: “La Campania è una regione che mi porta bene – ha detto a fine gara il vincitore – Per quanto riguarda la Granfondo Campania, l’organizzazione è stata impeccabile e i controlli in strada rigorosi”. Poi passa a raccontare la sua gara: “Sull’ultima ascesa in cinque ci siamo riportati su Balzano, grazie in particolare al lavoro del mio compagno di squadra Scala, che non mi stancherò mai di ringraziare per l’apporto e che sono certo avrà un futuro ricco di soddisfazioni. A tre chilometri dal traguardo siamo rimasti in tre. In vista del vialone d’arrivo, ho deciso di allungare, tenuto conto anche del fatto che da dietro rinveniva da solo Balzano, che sembrava di avere ancora qualcosa da spendere”.
Festa in partenza con Claudio Chiappucci e Gilberto Simoni, i due testimonial di questa edizione della Granfondo Campania. “Manifestazioni del genere, con il loro entusiasmo, contribuiscono a fare crescere l’intero movimento” le parole di Gibo. “In Campania c’è grande passione e competenza, è una regione dalle potenzialità enormi” la riflessione del Diablo. Soddisfatto anche il presidente del comitato organizzatore: “Quest’anno abbiamo superato le iniziali aspettative in termini di iscrizioni – sottolinea Francesco Vitiello – Alla partenza gli atleti erano in 300, grazie anche alle ultime adesioni che abbiamo deciso di accettare vista la pressante richiesta in tal senso. Numeri che, viste ancora le restrizioni legate al Covid, ci lasciano ben sperare in prospettiva, già a partire dal 2022”.