L’Italia batte il Belgio anche nel nuoto di fondo. Merito di Riccardo Chiarcos, in grado non solo di primeggiare nella seconda delle tre gare open della Capri-Napoli organizzate dalla Eventualmente eventi & comunicazione di Luciano Cotena, ma anche di farlo con un tempo che gli ha permesso di strappare il pass per la prova ufficiale che metterà in palio il trofeo Farmacosmo, in programma domenica 5 settembre. Il 29enne di Novara ha infatti percorso i 36 km che separano le Ondine Beach Club di Capri dal Circolo Nautico Posillipo (sede di partenza e arrivo della prova) fermando il cronometro sul tempo di 7.00.31, aggiudicandosi dunque il diritto a disputare l’ultima gara di Coppa del Mondo 2021.
Una duplice soddisfazione, visto che Chiarcos il 5 settembre potrà gareggiare insieme alla fidanzata Lara Gherardini, recente medaglia di bronzo ai campionati italiani assoluti sulla 25 km e già impegnata nella Capri-Napoli 2020. Gherardini del resto è stata la coach che sulla barca-appoggio ha guidato il nuotatore piemontese: “Insieme – spiega – abbiamo scelto la traiettoria verso Miseno, cercando di sfruttare il maestrale che di norma si alza nel pomeriggio”.
Così è stato, anche se Riccardo Chiarcos non nasconde di avere avuto problemi durante la traversata: “Dopo quattro ore di gara – ammette – a causa anche delle avverse condizioni meteo-marine, ho avuto grossi problemi: avevo conati di vomito e ho pensato anche al ritiro. Solo con l’aiuto del medico sono riuscito a superare la crisi tanto che nelle ultime due ore e mezza di gara, aiutato dalla corrente del mare finalmente favorevole, ho ritrovato le giuste energie”. Il 29enne novarese ha avuto la meglio sul coetaneo belga Mathieu Van Driesche, costretto ad alzare bandiera bianca.
Tra le staffette, ha vinto il gruppo che ha gareggiato sotto il nome di Franco Garipoli, composto tra tre sodalizi (Aniene, Idea Sport di Genova e Circolo Posillipo, in acqua Fabrizio Cametti, Massimo Giardino, Paolo Palazzo, Antonio Rolando, Gian Luca Sondali e Massimo Vallone), chiudendo di poco sotto le sette ore la traversata (6.59.58). “Abbiamo in questo modo – afferma Massimo Vallone – voluto ricordare un amico scomparso di recente. Siamo un sodalizio ‘esperto’, visto che complessivamente contiamo 349 anni di vita. Personalmente sono alla mia quarta traversata alla Capri-Napoli open e mai avevo trovato un mare tanto ‘cattivo’. Ancora una volta perfetta l’organizzazione di Luciano Cotena”.
Il podio è completato da Sorrento Infinity (Danilo Di Capua, Antonio Esposito, Flavio Kessler, Salvatore Mazzotta, Lorenzo Ruggero e Giuseppe Russo, tempo 7.20.07) e Gli Speciali (Massimo Bertazzoli, Stefano Boccadoto, Fabrizio Gemelli, Niccolò Nucci, Giuseppe Russo e Filippo Tagariello, crono 8.07.48). Quarti i Fantamaster (Matteo Antonelli, Milena Barbieri, Gianfranco Cancelli, Luisa Magnoni, Veronica Ritardo e Diego Zanotti) che hanno percorso i 36 km in 8.29.40.