Cinquantaquattro nuotatori, 42 uomini e 12 donne, sei nazioni rappresentate, 5 atleti iscritti alla gara di “Solo”, sei alla prova di Duo, gli altri a comporre otto staffette: sono i numeri da record della prima delle due prove non competitive della Capri-Napoli in programma domani, venerdì 28 giugno, con partenza da Le Ondine Beach Club e arrivo nelle acque antistanti il Circolo Posillipo, con in palio il trofeo Farmacosmo, l’azienda specializzata nella vendita online di parafarmaci, profumi e prodotti per il benessere. Per il secondo anno consecutivo, Farmacosmo.it sostiene l’evento sportivo che valorizza l’identità e la bellezza di un territorio a cui l’azienda si sente profondamente legata.
I nuotatori che arriveranno a Capri con i mezzi messi a disposizione della Navigazione Libera del Golfo per tuffarsi nelle acque de Le Ondine Beach Club, teatro della partenza, oltre che da tutta Italia provengono da Argentina, Canada, Francia, Romania e Stati Uniti. Arrivo al Circolo Posillipo, come voluto dal confermato presidente del sodalizio Vincenzo Semeraro. Tante le curiosità scavando tra gli iscritti: nella staffetta tutta argentina ad esempio spicca il nome di Jeronimo Plit, figlio di Claudio, vincitore della Capri-Napoli per quattro edizioni, che sarà in barca per indicare la rotta migliore. Nel Duo da segnalare la coppia formata da Massimiliano e Maria Vittoria, padre e figlia, quest’ultima di 15 anni. Santopietro lo scorso anno seguì in barca Domenico Scaldaferri, che giunse secondo nella prova non competitiva e si qualificò per la gara assoluta. Scaldaferri sarà in acqua anche stavolta, nella staffetta del Posillipo, all’inizio composta da sole donne ma poi “allargatasi” a causa dell’infortunio di una delle componenti.
La sfida alla qualificazione alla gara assoluta la proverà l’argentina Keila Amore, appena sedicenne ma già pronta ad affrontare la prova di “Solo”. Da segnalare poi la presenza della staffetta paralimpica campana, che proverà a ripetere la bella esperienza della staffetta nazionale che partecipò alla Capri-Napoli nel 2014.
Soddisfatto l’organizzatore della Eventualmente eventi & comunicazione, Luciano Cotena: “Ancora una volta la Capri-Napoli si dimostra molto attrattiva per gli appassionati del nuoto di fondo, che scelgono di venire in Campania per partecipare alla prova più affascinante del panorama mondiale. Un’ulteriore dimostrazione mi è arrivata in questi giorni con la richiesta di iscrizione formalizzata da 16 brasiliani per l’edizione del 2020, senza sottovalutare che sono al vaglio già richieste per il 2021. E molti, come capitato stavolta in particolare con gli argentini, scelgono di restare a Napoli anche 15 giorni, segno di quanto la Capri-Napoli sia sempre più un evento che abbina l’aspetto sportivo a quello turistico. Mi sento infine in dovere di ringraziare il Circolo Savoia e in particolare Fabio Curcio, referente dell’organizzazione dell’evento Vele d’Epoca, per avere lavorato in sinergia con noi affinché potessero essere realizzati nella stessa giornata due importanti e tradizionali eventi sportivi acquatici della città”.