Il Tour de France più veloce della storia si è concluso come tradizione sui Campi Elisi con la vittoria in volata del belga Jasper Philipsen (Alpecin-Deceuninck) ma sotto l’Arco di Trionfo a passare da vincitore, in elegante formazione con i suoi formidabili compagni della Jumbo Visma, è stato Jonas Vingegaard.
Il giovane danese, un po’ a sorpresa ma con totale merito, è riuscito a strappare la maglia gialla a Tadej Pogacar, che puntava dritto al tris e invece ha dovuto accontentarsi della seconda piazza.
I giovani campioni hanno duellato quasi in ogni tappa, col danese bravo a piazzare i colpi vincenti nelle tappe chiave a Serre Chevalier e sull’Hautacam. Sul terzo gradino del podio è salito Geraint Thomas, arresosi abbastanza presto alla supremazia dei due leader.
La cerimonia di premiazione finale è stata un’apoteosi per la Jumbo, con Vingegaard sia in maglia gialla sia a pois e Wout Van Aert in verde. Pogacar ha indossato per l’ultima volta quella bianca del miglior giovane, mentre alla Ineos di Thomas è andata la graduatoria a squadre. Tra tante facce sorridenti, sono mancate quelle dell’Italbici, dato che anche in questa edizione, ed è la terza volta di fila, non ci sono state vittorie.