Terzo assoluto e primo Cadetti: un risultato straordinario quello di Emanuele Russo, nuotatore del circolo Posillipo, alla 56esima edizione delle gara internazionale “Traversata dello Stretto-6,2 Km”.
Russo si è piazzato dopo Andrea Manzi e Marcello Guidi, battendo atleti di grande livello come il vicecampione del mondo Matteo Furlan, il vincitore della scorsa edizione della competizione Pasquale Sanzullo, il vincitore della Capri-Napoli, Francesco Ghettini e tanti altri campioni, in una gara ad alto valore agonistico, un’edizione che mai prima d’ora aveva visto gareggiare così tanti atleti di enorme livello. L’alfiere del Posillipo Russo ha avuto una tenuta di gara praticamente perfetta, durante la quale ha solcato la corrente dello Stretto di Messina da solo, contando sulle sue forze e sulla guida dell’allenatore Rosario Castellano e del barcaiolo Paolo Donato, per poi aggregarsi a Manzi e a Guidi alla boa, e insieme a loro terminare la gara con un meritatissimo terzo posto. Classe 2000 contro i classe ‘97, il terzo posto gli è valso anche la vittoria assoluta Cadetti con record assoluto della manifestazione per la categoria (tempo 48’56”), staccando di minuti chi lo seguiva.
Un risultato eccezionale che adesso proietta Emanuele Russo tra i primi atleti in Italia. Un orgoglio per il sodalizio rossoverde, come ci tiene a sottolineare il vicepresidente sportivo Antonio Ilario: “Atleti come Emanuele rappresentano in pieno l’animo sportivo del nostro circolo e ci rendono fieri dei valori che discipline come il nuoto riescono a trasmettere. Ottenere poi dei risultati del genere, ci gratifica per gli sforzi compiuti nel sostenere lo sport e tutti i nostri atleti”.