È vero: era un’altra epoca. Ma mettere assieme quindici titoli mondiali nel motociclismo è un’impresa che è riuscita soltanto a un uomo. Giù il cappello di fronte a sua maestà Giacomo Agostini, per tanti Ago, per altri Mino.
La sua passione nasce da bambino, quando è letteralmente conquistato dai motori, lui primogenito di quattro fratelli. Poi, con la maggiore età, e le prime gare ufficiali (all’epoca non si poteva gareggiare se non si erano compiuti i 18 anni) arriva la consapevolezza che c’è dell’altro.
La firma del primo contratto, nonostante le iniziali resistenze del padre – sempre molto restio ad appoggiare Giacomo in questa sua scelta sportiva – è il lasciapassare per la storia. Il primo titolo arriva nella classe 500 nel 1966, con il bis l’anno seguente e nel 1968, 69, 1970, 71, 72 e nel 1975. Nella classe 350 vince il primo titolo nel 1968 per poi tornare sul gradino più alto del podio l’anno successivo, nel 1970, 71, 72, 73 e 74. Insomma, sia nella 500 che nella 350 vincerà per sette anni consecutivi e per ben cinque anni di fila centrerà l’accoppiata.
Cosa dire di più: turbo Agostini!