Lanciata la stagione 2020 del team di aquabike Fly Motor Show. Una squadra di piloti partenopei che si è già distinta nel corso del 2019 portando a casa un titolo italiano con Richard Ingarra nella categoria F1 Veteran e che vedrà in gara tanti altri atleti. A partire da Dino Pontecorvo, che è anche il presidente di Fly Motor Show, vicecampione italiano della categoria F2 e campione regionale; Salvatore Babo, vicepresidente del team e bronzo agli Italiani 2019; Davide Pontecorvo, vicecampione italiano giovanile nella categoria Spark; Antonio Pontecorvo, terzo al campionato italiano nella categoria freestyle, una delle più seguite e amate dal pubblico per la spettacolarità delle evoluzioni in mare; Gaetano Costagliola, bronzo ai campionati italiani nella categoria F2; Pasquale Amaro, campione regionale della categoria Spark, e Antonio Amaro. Con loro, saranno in mare anche gli esordienti Ciro Acampa, Salvatore Ancora, Luigi De Rosa e Giuseppe Perrotta.
I piloti del team Fly Motor Show saranno impegnati nel corso della stagione in tutte le prove del campionato italiano, con l’organizzazione di una delle tappe a Napoli, in una data ancora da definire. Parteciperanno anche alla tappa italiana del circuito Mondiale, come già avvenuto nel 2019, e saranno tra i promotori del campionato del Sud che vedrà in gara piloti di Lazio, Campania, Puglia, Calabria e Sicilia. La stagione partirà, il 29 marzo, con un evento interregionale, sempre organizzato dal team, nelle acque di Monte di Procida. Un modo per dare il benvenuto alla primavera e lanciare la stagione della nautica sulla costa campana. Alla manifestazione sarà abbinato, come da tradizione di Fly Motor Show in queste occasioni, un evento di beneficenza con moto d’acqua, quad e hydrofly al quale saranno invitati ragazzi diversamente abili.
“In questa stagione punteremo a migliorare i risultati ottenuti nel corso del 2019 – spiega Dino Pontecorvo –. Il nostro obiettivo è di abbinare i successi sportivi alla promozione dell’aquabike. Ritengo che il nostro sport sia un volano anche per l’economia e il turismo delle nostre aree, che permetta di abbinare divertimento e passione per il mare. Ci auguriamo che siano sempre di più i giovani che si avvicineranno a questa disciplina, anche per poter insegnare loro il rispetto per il mare e l’importanza di questa risorsa per il nostro territorio”.
“Le moto d’acqua sono in forte crescita e permettono di avvicinare alla motonautica tanti giovani – aggiunge il presidente della Federazione Italiana Motonautica della Campania, Antonio Schiano di Cola –. Il rispetto per il mare deve partire dall’educazione dei giovani nei confronti di questa risorsa così preziosa, che rappresenta per la Campania, ma in generale per tutta l’Italia, un bene da tutelare. Lo sport può servire anche a trasmettere questi valori, affiancando il piano educativo a quello strettamente agonistico e come FIM lo facciamo anche grazie al centro federale Coni della marina di Acquamorta, a Monte di Procida. Un’idea che il team Fly Motor Show ha sposato fin dal primo momento e che mi auguro possa portare avanti a lungo”.
Alla presentazione del team sono intervenuti anche il dirigente di Nautica Sea-Doo, Emiddio Romano, il presidente di AFINA, Gennaro Amato, il presidente del CONI Campania, Sergio Roncelli, e il sindaco di Monte di Procida, Giuseppe Pugliese.