Pugilato, che spettacolo tra Italia e Argentina

Grande appuntamento con la boxe olimpica quello andato in scena al PalaSantoro di Roma, sotto l’organizzazione della Federazione Pugilistica Italiana e dell’advisor Artmediasport, con il patrocinio del Coni e la collaborazione del Gruppo Sportivo delle Fiamme Oro. Con dedica speciale a Scholas Occurrentes, la Fondazione di Papa Francesco Social Partner FPI, gli Azzurri Elite si sono confrontati con la Nazionale Argentina in un match che è stato una sorta di primo step verso il torneo di qualificazione per Tokyo 2020 che si svolgerà a Londra a marzo. Ottima l’affluenza di pubblico, spettatori che hanno potuto assistere a otto match di buona fattura e alla vittoria degli azzurri per 7-1.
A bordo ring un ricco parterre di personalità: il presidente EUBC, Franco Falcinelli; il presidente FPI Vittorio Lai; il presidente del gruppo sportivo Fiamme Oro Francesco Montini; il coordinatore Sport Italia Scholas Mario del Verme; il vicepresidente vicario FPI Flavio D’Ambrosi; il segretario generale FPI Alberto Tappa; il direttore marketing EUBC e CEO Artmediasport Gian Marco Sandri, il responsabile pugilato del gruppo sportivo Fiamme Azzurre Augusto Onori. Sotto i riflettori l’ambasciatore del pugilato italiano nel mondo Nino Benvenuti; il membro della giunta Coni e team manager della nazionali di boxe, Roberto Cammarelle; il capitano Italia Boxing Team Clemente Russo; i campionissimi Giovanni De Carolis, Emiliano Marsili, Michael Magnesi (chiamato sul ring dopo il quinto match per lanciare l’incontro del 26 ottobre che lo vedrà opposto al ghanese Awuku per il titolo Int. WBC Superpiuma), Emanuele Blandamura, nonché l’azzurro Vincenzo Mangiacapre.