Conclusa nel Golfo di Arzachena, a Cannigione – con base logistica nel borgo di La Conia -, la quinta ed ultima tappa del Trofeo Optimist Italia Kinder + Sport 2019, evento organizzato dal Club Nautico Arzachena in una tre giorni carica di regate, manifestazioni collaterali, occasioni per conoscere il territorio con le sue tradizioni locali. Le tre giornate in mare sono state fortunatissime con condizioni varie di vento, da medio leggero a forte, fino ad essere leggero nel finale di domenica, dando così la possibilità a tutte le flotte e a tutte le categorie di regatare in tranquillità oltre che in sicurezza. Primi a scendere in acqua gli juniores della flotta gold, i migliori metà della classifica generale stilata dopo le prime due giornate e le prime 6 prove. Il podio da decidere era racchiuso in 4 punti per i primi tre e il vento molto oscillante ha premiato le scelte tattiche del veneto e figlio d’arte Zeno Marchesini (Fraglia Vela Malcesine- mamma Sossi olimpica in 470 e papà attuale direttore tecnico della squadra olimpica della Federazione Italiana Vela), che nelle ultime tre decisive regate è riuscito a distaccare i diretti avversari, il francese Zou Schemmel (sempre in testa fino all’ultimo giorno) e il sardo Cassitta, in parità di punteggio dopo le prime 6 prove, ma domenica scivolato nelle difficili raffiche del campo di regata del Golfo di Arzachena e sceso in settima posizione generale. Se Marchesini ha ben controllato l’avversario francese, non si può dire lo stesso per Zou Schimmel, che nella seconda regata di giornata, dopo un ottimo secondo, ha fatto un bordo solitario sulla parte destra del campo di regata, che ha pagato cara, dato che è finito ventisettesimo, contro la vittoria con largo margine di Marchesini. Nella terza e ultima regata di finale Marchesini ha controllato con un finale in “match race” l’avversario finendo una posizione davanti (15 scartato) e aggiudicandosi così la manifestazione. Rimonta del laziale (LNI Ostia) Adriano Quan Cardi salito sul terzo gradino del podio dopo un 1-10-5. Ottima quinta assoluta e rimasta sempre prima della categoria femminile Giulia Bartolozzi (SC Garda Salò), sempre molto regolare. Alle sue spalle Aurora Ambroz, non benissimo nelle ultime regate; risalita in terza posizione femminile Valentina Chelli (CV La Spezia), che dopo una brutta prima prova di giornata ha realizzato un ottimo nono e terzo assoluti.
Una volta che il vento si è stabilizzato in termini di intensità, non entrando più con violente raffiche come successo nella prima regata di domenica, il Comitato di regata FIV ha deciso di far scendere in acqua anche il resto dei regatanti, e quindi la flotta silver juniores e i più giovani cadetti (9-10 anni). Nella ormai abituale battaglia tra Geiger (CV Muggia) e Bedoni (Fraglia vela Riva), ha avuto la meglio il primo, che nell’ultima prova, la sesta, è riuscito a stargli davanti seppur di una sola posizione, aggiudicandosi così la vittoria assoluta. Secondo posto quindi per Giovanni Bedoni e terza assoluta si è confermata Gilda Nasti (NIC Catania), prima della categoria femminile. Secondo gradino del podio di categoria per Margherita Busato (CV3V) e terzo per Giada De Filippis (Tognazzi Marine Village). Da segnalare l’ampia presenza femminile nella top ten cadetti con ben 5 bambine, tra cui Bianca Marchesini (sorellina di Zeno, vincitore juniores) prima assoluta tra i nati del 2010.