Dall’eco avuto sulla stampa e sui social, ecco i sette momenti da ricordare dell’Universiade Napoli 2019.
Partiamo dal successo del Settebello: a poche ore dalla cerimonia di chiusura, il Settebello vince l’ultima delle 220 medaglie d’oro dell’Universiade Napoli 2019. È la polaroid più emozionante di Napoli 2019, evento che ha incendiato migliaia di appassionati che si sono accomodati sulle tribune della ristrutturata piscina Scandone, per assistere alle gare di nuoto e soprattutto pallanuoto.
Tra i momenti da ricordare c’è poi la medaglia d’oro di Dutee Chand, la ragazza più veloce nella storia sportiva dell’India. Già argento nei 100 metri ai Giochi dell’Asia nel giugno di quest’anno, Chand ha segnato un nuovo record con la vittoria al San Paolo di Napoli.
Poi l’accensione della fiaccola con il calcio dato a un pallone infuocato da Insigne in uno stadio San Paolo che non attendeva altro. Dopo l’accensione del pallone da parte dell’ultima tedofora, Carlotta Ferlito, Insigne ha calciato la sfera infuocata centrando il braciere e accendendo il fuoco virtuale posizionato sulla sommità del Vesuvio.
C’è poi “Miss Universiade” Erikah Seyama: col suo sorriso, catturato dalle telecamere mentre sfilava con la propria delegazione alla cerimonia di inaugurazione, la 25enne saltatrice in alto del Regno di Eswatini, piccolo Stato dell’Africa Meridionale, è stata pubblicamente eletta “Miss” dell’Universiade.
Altro eroe sportivo è stato con i suoi due ori il 20enne Paulo André Camilo de Oliveira. Il brasiliano ha vinto i 100 metri in 10.9 e i 200 in 20.28, stabilendo anche il suo record personale. Non solo, ha anche sfiorato anche la terza medaglia d’oro nella 4×100 frenato da un infortunio proprio mentre percorreva la sua frazione.
Prima dell’Universiade poi c’è la benedizione di Papa Francesco alla torcia: era il 12 giugno e a Roma è stata la tappa del viaggio della fiaccola di certo più carica e densa di significati. In Piazza San Pietro Papa Francesco, alla presenza del Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, del Presidente della FISU, Oleg Matytsin, del Presidente del CUSI, Lorenzo Lentini, del Commissario Straordinario di Napoli 2019, Gianluca Basile, del Rettore dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, Gaetano Manfredi e del Presidente del Comitato italiano paralimpico, Luca Pancalli, ha benedetto la Torcia dell’Universiade, simbolo di pace, accoglienza, rispetto dei principi umani fondamentali e dialogo tra i popoli.