Il Settebello ha conquistato la finale ai Mondiali di pallanuoto in Corea del Sud, battendo in semifinale l’Ungheria con il punteggio di 12-10. Ad attendere gli azzurri, che si sono presi con il successo contro i magiari anche il pass olimpico per le Olimpiadi di Tokyo 2020, ci sarà la Spagna, storica avversaria degli azzurri, battuta tra l’altro nella fantastica finale olimpica del 1996 in casa iberica a Barcellona.
La squadra allenata da Sandro Campagna nei quarti aveva superato, non con poca fatica, la Grecia 7-6. Contro l’Ungheria qualche sofferenza nel primo quarto, chiuso sotto 4-2, poi la riscossa nel secondo parziale (5-1) fino all’ottima gestione della partita con Di Fulvio ed Echenique protagonisti.
Grande entusiasmo nelle parole del commissario tecnico: “I ragazzi sono stati fantastici – spiega Campagna – siamo a Tokyo ma comunque c’è una finale da giocare. Ora non dobbiamo sentirci appagati, perché contro la Spagna sarà una partita equilibrata. In finale voglio una squadra affamata per conquistare la medaglia d’oro, perché solo quella rimane per tutta la vita”.
