Con i suoi 66 anni di storia e 53 edizioni alle spalle, la Capri-Napoli trofeo Farmacosmo è la gara del circuito Fina di Coppa del Mondo più antica a livello internazionale. La Maratona del Golfo in programma sabato 7 settembre 2019 con partenza da Le Ondine Beach Club di Capri e arrivo nelle acque antistanti il Circolo Canottieri Napoli, assegna poi il World Ultramarathon Swim Series, circuito di Coppa del Mondo che comprende le prove su distanze superiori ai 15 km. Basta questo per spiegare l’importanza di un evento che si appresta a celebrare la 54esima edizione, la numero 17 organizzata dalla società Eventualmente Eventi & Comunicazione di Luciano Cotena, che ha avuto il merito di riproporla dopo undici anni di stop. Ecco allora spiegato perché alla Capri-Napoli trofeo Farmacosmo di quest’anno è ancora una volta annunciato il meglio del nuoto di fondo internazionale: 25 gli atleti iscritti, 15 in campo maschile, dieci in quello femminile. Numeri che vanno a sommarsi a quelli registrati nelle due prove non competitive di giugno e luglio, che portano ben oltre quota 130 il numero totale dei nuotatori che si sono cimentati nella traversata da 36 km in mare tra Capri e Napoli.
Ai vincitori andrà il trofeo Farmacosmo, l’azienda specializzata nella vendita online di parafarmaci, profumi e prodotti per il benessere che, per il secondo anno consecutivo, sostiene l’evento sportivo che valorizza l’identità e la bellezza di un territorio a cui l’azienda si sente profondamente legato. Nove le nazioni rappresentate: oltre all’Italia, al via atleti di Argentina, Belgio, Brasile, Canada, Kazakistan, Macedonia, Siria e Stati Uniti. In campo maschile ci sarà il vincitore dello scorso anno, Francesco Ghettini (Marina Militare), capace di riportare la vittoria in Italia a 48 anni dall’ultimo successo di Giulio Travaglio (nell’albo d’oro c’è anche la vittoria di Furlan del 2017, ma il successo fu ottenuto su un circuito di 15 km sottocosta a causa delle avverse condizioni marine). Ci saranno anche Andrea Bianchi (sempre della Marina Militare), secondo proprio nel 2017, e Andrea Stochino (Fiamme Oro Napoli), vincitore della Coppa del Mondo assoluto l’anno scorso e nel 2016 ma mai sul gradino più alto del podio alla Capri-Napoli. A contendere il successo agli italiani tra gli altri il macedone Evgenij Pop Acev (trionfatore nel 2016); Damian Blaum, primo alla maratona del golfo nel 2010 e nel 2015; il kazako Vitaly Khudyakov, trionfatore nel 2014 con tanto di record della traversata. Tra le donne l’Italia è ben rappresentata da Alice Franco (Esercito), già vincitrice alla Capri-Napoli nel 2015, e Barbara Pozzobon (FFOO), prima lo scorso anno. Dovranno guardarsi in particolare dall’argentina Pilar Geijo, che a Napoli ha trionfato nel 2011 e nel 2016.
Diverse le curiosità, a partire dalla partecipazione di due napoletani: il posillipino Marco Magliocca, settimo nel 2018, e Alessio Matarazzo, che invece sarà al debutto. Debutto anche per la 17enne Martina Orizabala, figlia dell’argentino Gustavo che ha nuotato la Capri-Napoli negli anni ’90. Figlia d’arte è anche la canadese Marie Laurence Lortie: la madre, Natalie Patanade, nuotò alla maratona del golfo alla fine degli anni ottanta. Esordio anche per il pugliese Stefano Perta, che a soli 17 anni nel 2018 vinse la non competitiva centrando la qualificazione alla gara ufficiale grazie al tempo di 7 ore e 25 minuti.
Gli atleti arriveranno a Capri sabato mattina grazie al supporto della compagnia Navigazione Libera del Golfo, e qui partiranno da Marina Grande alle 10.15. L’arrivo per i migliori è in programma non prima delle ore 16 a ridosso del Circolo Canottieri Napoli, dove verrà allestito il Villaggio Maratona.
Ricco il calendario di appuntamenti collaterali che si apre giovedì 5 con la presentazione dei nuotatori sull’isola. Venerdì 6 il momento più significativo della collaborazione tra gli organizzatori della Capri-Napoli trofeo Farmacosmo e il Caffè Gambrinus, che ospiterà nei suoi locali prima la presentazione del romanzo scritto da Maurizio Castagna, “La grande Maratona Capri-Napoli” (storia di atleti, mare e delitti edito da Magenes) alle ore 11.30, e a seguire la presentazione ufficiale degli atleti. Infine domenica a Castel dell’Ovo si svolgerà la premiazione ufficiale dei vincitori e di tutti gli atleti partecipanti.
Per la quarta volta la gara ufficiale assegnerà il trofeo “Giulio Travaglio” messo in palio del Coni Campania e destinato al miglior italiano in gara, istituito per celebrare il campionissimo vincitore di cinque Capri-Napoli, mentre al miglior under 25 verrà attribuito il trofeo “Filippo Calvino”.
La Capri-Napoli di sabato 7 settembre è l’evento principale di una serie di iniziative in programma in diversi mesi dell’anno. È il caso delle due prove non competitive svoltesi il 28 giugno e il 12 luglio scorsi che hanno visto la partecipazione in totale di 111 nuotatori tra gare di solo, duo e staffette, entrambe conclusesi al Circolo Posillipo. E fino a dicembre gli organizzatori hanno in serbo tante altre iniziative – alcune delle quali in collaborazione con il Museo del Mare di Napoli, il MEDAlics-Centro di ricerca per le relazioni mediterranee e l’Università degli studi Suor Orsola Benincasa-Cattedra di Storia del Mediterraneo – che vanno ben oltre la parte prettamente sportiva, ponendo un forte accento anche sull’aspetto culturale.
La gara di sabato 7 settembre sarà infine trasmessa in diretta televisiva e streaming dalla partenza, con finestre durante le fasi salienti e arrivo e premiazioni dall’emittente Telecaprisport, grazie all’impegno del direttore ed editore del canale tematico Costantino Federico, che ha fortemente voluto ripetere la positiva esperienza già promossa lo scorso anno.